Pelle e vie respiratorie, obiettivo difesa
L’autunno invita a dare spazio a piccole attenzioni a cavallo tra salute e bellezza. Nella brutta stagione il corpo può risentire dei cambiamenti ambientali e climatici e necessita di attenzioni volte a proteggerlo sia dagli attacchi dei
patogeni di supporto a infreddature e influenza sia dalle avversità meteoro-logiche.Bersagli elettivi di queste offensive sono il nostro organo più esteso, ovvero la pelle, e le vie respiratorie. Con i primi freddi l’epidermide può apparire opaca e spenta. La motivazione di questo temporaneo indebolimento è da ricercarsi, secondo studi recenti, anche nella diminuzione delle ore di luce, condizione che influirebbe negativamente sulla funzionalità della pelle stessa. Pur trattandosi di una vulnerabilità transitoria, è comunque buona norma non lasciare che il tempo infligga segni troppo profondi.
VISO E CORPO SOTTO I RIFLETTORI
In autunno “salvare la pelle” può rivelarsi un’impresa se non ci si convince che disidratazione, coupcrose e, per-sino, invecchiamento vanno combattuti con trattamenti dedicati al mantenimento dell’omeostasi cutanea. Buone abitudini che dovrebbero autoimporsi soprattutto le persone che si ostinano a credere di non avere bisogno di protezioni e che, invece, si ritrovano, giorno dopo giorno, a fare i conti con screpolature, taglietti, arrossamene, perdita di tonicità e mancanza di elasticità.
Problemi che non riguardano solamente la bellezza ma soprattutto la buona salute dell’organo e che, con un minimo di attenzione, si possono, anzi si devono, evitare. Lo stesso discorso vale per la difesa dallo smog che, in crescita esponenziale in tempi di caldaie accese e di poco frequenti rimescolamenti atmosferici, si accanisce sulla nostra pelle quanto sull’apparato respiratorio. Compiici i riscaldamenti, cute e mucose si seccano e perdono così la loro fisiologica funzione di barriera contro gli agenti patogeni, aprendo la strada a tossi ricorrenti, bronchiti, mal di gola e alle più classiche patologie della stagione fredda. Prodotti dedicati e trattamenti – da fare tanto a casa quanto in centri specializzati – favoriscono una maggiore resistenza alle avversità e offrono al contempo l’opportunità di concedersi piccoli-grandi momenti di piacere. Il benessere psicofisico assume così una dimensione autenticamente distica.
PERCORSI E ATTENZIONI PER TUTTI I GUSTI
L’acqua costituisce da sempre l’elemento irrinunciabile per la vita e aiuta a ritrovare salute, igiene, bellezza, resistenza, tono e, non ultimo, buonumore. Varcando la soglia di un impianto termale o di un centro estetico si assapora oggi il relax in abbinamento a trattamenti viso e corpo e a servizi di altissima hòtellerie. A ciascuno la scelta sul percorso più adatto ai gusti e alle esigenze individuali. La qualità della vita migliora come per incanto quando all’aspetto più terapeutico si unisce indissolubilmente il lato estetico, confermando il valore assoluto del binomio salute-bellezza. Ben lo sapevano gli antichi, che molto prima delle analisi or-ganolettiche che oggi ne confermano le caratteristiche salutari, riconoscevano alle fonti sorgive proprietà magiche.
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